e p.c. ai compagni, ai simpatizzanti, agli scritti del PD e al coordinatore della segreteria Donini.
Da un articolo di Repubblica cronaca di Bologna, domenica 16 novembre 2008
Primarie, il Pd gela Pasquino - Donini: “Le regole le conosceva… Pasquino si è mosso tardi. Ma non essendo uno sprovveduto, avrà fatto i suoi conti… Le regole sono importanti, ma non è opportuno rimetterle in discussione, anche perché altrimenti si penserebbe che il vertice del Pd sceglie i candidati”
Caro segretario, è vero che le regole sono importanti ma, per essere coerenti con il carattere libero, aperto e democratico di questo processo (come è scritto sui volantini del Pd per le primarie) queste regole bisognerebbe rimetterle in discussione per permettere anche ad un indipendente che appartiene alla nostra storia come il prof. Gianfranco Pasquino di partecipare alle primarie, altrimenti si da la certezza che i vertici abbiano già scelto da tempo i 4 candidati targati Pd.
Quanta burocrazia “aziendale” traspare invece in questo disumanizzante regolamento che sa di vecchio, scollegato dalla realtà e soprattutto dalla identità e dalla dignità delle persone.
Anche se non siamo iscritti, alle ultime elezioni abbiamo dato fiducia al Pd, abbiamo perso insieme a voi ma siamo ancora qui, e che cosa ci state dando? Quale strumento di partecipazione abbiamo a disposizione per crescere assieme? La tessera magica?
Non meniamocela, queste primarie sono nate male e stanno prendendo una brutta piega già da quando Cofferati aveva dichiarato l’intenzione di ripresentarsi.
Augusto Barbera: “Sono norme arcaiche”
Pasquino: “Impedire ai non iscritti di firmare e consentirgli di candidarsi e votare è una assurdità”
Donata Lenzi: “Ci sarà gente che vota alle primarie sia a Bologna che a Firenze. Una scelta ridicola”
Paradossalmente, con questo regolamento, anche una dell’Opus Dei iscritta al PD può teoricamente-tecnicamente decidere se Gianfranco Pasquino, con la sua storia al servizio della sinistra per tanti anni, dal 1983 nel PCI, poi nel PDS fino al 2007, può o non può candidarsi alle primarie.
Caro segretario scusaci ma, ogni commento risulta superfluo e ci asteniamo a sviluppare ulteriormente il ragionamento perché ci porterebbe a definire con aggettivi poco gradevoli chi ha redatto questo regolamento.
Ci sembra impossibile credere che non vi sfiori il dubbio che queste primarie, regolamentate in questo modo, danneggiano non solo il centrosinistra ma anche i quattro candidati del PD, perché li fa apparire al resto della città come i quattro signorotti prescelti, arroccati e blindati nel castello del re.
A nostro parere comunque li state già penalizzando.
Se a questa percezione sommiamo lo sfarinamento della giunta di Palazzo d’Accursio che rischia di pesare come un macigno sul futuro del centro sinistra, se è vero quello che pensa il massmediologo Roberto Grandi, vale a dire che “gli ultimi mesi di mandato sono quelli che gli elettori ricordano”, allora la probabilità di andare incontro ad una sconfitta e consegnare la città alle destre diventa un’amara realtà.
Caro Andrea, ci rifiutiamo di credere che tra di voi non ci sia chi, con franchezza, con saggezza, riconduca ad una visione più umana e solidale un percorso che porti a Primarie Democratiche veramente del centrosinistra.
Ancora fiduciosi di partecipare alla scelta del prossimo sindaco di centrosinistra per Bologna
Cordiali saluti
Sindaco Saggio
Maurizio, Elena, Domenico, Massimo, Maria, Cinzia, Beppe, Paolo, Raffaella, Eugenio, Angelo, Gabriele.
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2 commenti:
riceviamo e pubblichiamo questo sfogo da Maurizio
bologna città della tolleranza e dell'accoglienza,nei miei ricordi Bologna è così,tranquilla,calda,sorniona,la città dove alla sera ci si ritrovava in piazza Maggiore,poi qualcosa è cambiato,dentro e fuori di noi,è comodo dare sempre la colpa agli altri in parte è anche nostra,abbiamo abbandonato le piazze,beh certo che rempirle di banche non ha aiutato,il piacere del cinema l'abbiamo scambiato con sky,beh certo non ha aiutato costruire le multisale e chiudere alcuni cinema storici,ve lo ricordate il più antico teatro dialettale Bolognese il cine teatro Contavalli? beh adesso c'è non so quale fondazione
Bologna e il sindaco che va allo stadio a piedi Imbeni,il sindaco che passeggia senza scorta,il piacere di scorrere con gli anziani in osteria,azz...quante bottiglie ci offrivano quando insieme si cantava inni partigiani e canzoni di lotta,la domenica pomeriggio si beveva sempre a gratis...ora ti prendi una bottigliata se lo rifai...certo togliere dal centro gli abitanti e riempirlo di bancheufficifinanziariassicurazioni,svuotarlodeicinemateatribaretti non aiuta,bologna tranquilla con la sua gente che non alza mai la voce che quando è stato il momento ha alzato (se mai l'aveva abbassata) la testa e negli anni della resistenza si è trasformata in gente tosta,gente abituata a lavorare nei campi e nelle officine,lavori duri così come dura è stata la resistenza forte della solidarietà dei più,della gente comune,della gente della strada;il primo contratto di otto ore è quello delle nostre mondine,gente tosta,abituata a lavorare insieme.
C'è l'insicurezza,la criminalità?certo perchè stiamo a guardare e non siamo di sicuri di contare sul nostro vicino se abbiamo bisogno e deleghiamo ad altri da molto tempo,la paura è dentro di noi,gente tosta su la testa!!riprendiamoci la città,rivoglio il mio sindaco che sa di cosa stiamo parlando,che non si vergogna a dire che è stato è o sarà comunista o che è grazie ai comunisti ai socialisti alle organizzazioni dei lavoratori che è cresciuta la ricchezza di questa città,non me ne frega un tubo a cosa è iscritto,voglio che parli come noi,che sia paziente e tollerante pronto ad ascoltare,che spenda due soldi per la cultura,che riapra i cinema d'essai ,che valorizzi il centro e la periferia,che abbia un assessore alla cultura di sostanza e non di facciata,che ogni tanto sorrida e perchè no sappia due parole di dialetto.....voglio il sindaco che piace a me !!!!
una risposta di zialaura alla nostra lettera pubblicata su
http://prodigit.splinder.com/post/18914078
@ grazie a Sindaco Saggio
Maurizio, Elena, Domenico, Massimo, Maria, Cinzia, Beppe, Paolo, Raffaella, Eugenio, Angelo, Gabriele. x aver detto la loro . mi piace dire la mia . concordo che queste primarie non sono nate sotto una buona stella. ma questo sono. sono un'opportunità che i cittadini possono cogliere . che molti cittadini hanno colto in questo inizio di campagna elettorale per parlare di quale politica vogliono per la città. dopo anni di silenzio e di sconforto per quello che era stato promesso e non mantenuto è nato un piccolo spiraglio. in questo molti di noi hanno deciso di starci. da fuori del Pd . Pd che dopo 1 anno e passa di vita non so cosa pensi. quali politiche porti avanti. quali siano i "chiodi" ( leggi parole nelle quali riconoscersi) .ho chiaro i chiodi della lega, non quelli del Pd!!!gestito da vecchi dirigenti Ds e qualche variegato petalo di margherita.nato agonizzante per un partito che voleva rappresentare il nuovo. una tristezza per chi crede che la politica sia importante per la vita dei cittadini.detto questo torniamo alle primarie di Bologna del Pd.sono e non lo possiamo/dobbiamo dimenticare le primarie del Pd. pensate e organizzate dal Pd.bene ? male ? chi sta fuori ha sempre torto mi dicevano i vecchi compagni del Pd. ho torto e mi adeguo.parliamo di progetti per la città . come pensiamo Bologna nel FUTURO x favor e scusatemi ma fare del prof Pasquino una vittima non fa onore al Prof e neanche a chi spende tante energie per battaglie che devono essere fatte dentro al Pd e dentro ai resti della sinistra che mi piacerebbe sapere se a Bologna c'è . Sindaco Saggio Maurizio, Elena, Domenico, Massimo, Maria, Cinzia, Beppe, Paolo, Raffaella, Eugenio, Angelo, Gabriele.
avete notizie di rifondazione, dei verdi,di Sd ecc.... ??? ;-) buona serata :)
zialaura
http://prodigit.splinder.com/post/18914078
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